lunedì 22 aprile 2013

100% Vegetal Monday: Taboulè solo crudo (Raw vegan)

Con questa ricettina facile facile ma gustosa e adatta alla bella stagione...che pian piano sta arrivando,
partecipo con piacere all'iniziativa 100% vegetal monday del blog La cucina della Capra !

...da tempo e per motivi di salute a causa di allergie e intolleranze ho scoperto la cucina Vegan cioè totalmente vegetale e me ne sono innamorata.
Ho sempre amato le verdure, i legumi e i cereali e ne ho sempre mangiato in gran quantità e spesso a discapito di prodotti animali o di origine e anche per tradizione famigliare, ma da un pò di anni ho scoperto veramente un mondo di ricette veg nuove, salutari e orginali, tante idee dolci e salate che sono diventate il 90 per cento o forse più dell'alimentazione quotidiana mia e della mia family ...

Scoprendo quanto un'alimentazione solo vegetale possa essere varia e appagante, saziante ma leggera.

Mi sto documentando sulle motivazioni ambientali ed animaliste legate a questo tipo di alimentazione...  anche grazie ai vari blog Vegan che seguo...creando una consapevolezza diversa.


Buon lunedì a tutt*  :-)

La ricetta:

1 cavolfiore
2 zucchine piccole
foglie di basilico
pomodorini
olive ( verdi o nere)
mezza cipolla rossa di Tropea
pizzico di Curcuma
olio evo
sale
pepe

Passare al mixer il cavolfiore, il basilico e le zucchine.
Tagliare i pomodorini e la cipolla a pezzettini.
Mescolare il tutto, condire e servire.






venerdì 19 aprile 2013

Crostata con crema alla vaniglia e arance... e tanti auguri a ME!


Ciao a tutt*
mi sono fatta  e autodedicata questa crostata semplice ma buonissima :-)
perchè oggi è il mio compleanno!!!



frolla:

350g farina
100 zucchero
150 burro 
pizzico di curcuma
pizzico di sale
scorza e succo di limone BIO
mezza bustina di lievito
mezzo bicchiere di acqua più o meno

crema alla vaniglia:

mezzo litro di latte di mandorla
4 cucchiai di farina
2 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di zucchero
1 stecca di vaniglia 

per la frolla impastare il tutto e fare riposare in frigo ;-)
per la crema unire gli ingredienti e cuocere a fuoco basso, continuando a mescolare finchè diventa densa.
stendere la frolla in una teglia rivestita con carta forno, bucherellare e cuocere a 200 gradi per mezz'ora circa.
cospargere di crema e decorare con le arance fresche.














mercoledì 17 aprile 2013

Hummus di fave

250g fave fresche lessate
un cucchiaio di tahin
uno spicchio piccolissimo di aglio
mezzo cucchiaino di cumino in polvere
succo di mezzo limone
sale

Lessare le fave e frullarle insieme all'aglio. Condire con tahin, limone, sale, cumino e mescolare bene.
Servire con fette di pane tostato o con pane arabo caldo.




martedì 16 aprile 2013

Mangiare fuori: Govinda


Govinda è lo storico ristorante vegetariano degli Hare krishna a Milano. 

L'ambiente è caldo, accogliente e suggestivo. Delicatamente profumato d'incenso.

Le pareti sono decorate con foto di Krishna, che a me ricordano sempre le illustrazioni delle favole,con i loro colori sgargianti, la natura rigogliosa, gli animali pacifici e i volti sorridenti ...





La cucina è d' ispirazione indiana/vegetariana (ma non vegana, data la presenza di latticini).

Le pietanze, vengono portate in tante ciotoline di acciaio su un unico vassoio decorato con un centrino bianco. In pausa pranzo si può scegliere tra il menù fisso da 9 euro che comprende 4 ciotoline di diverse pietanze e un bis a scelta di una di queste. 
Oppure il menù da 13.50 che prevede "all you can eat"  

La sera il prezzo sale , si arriva a circa 25-30 euro...


I piatti che ho assaggiato erano buonissimi, saporiti ma delicati.
C'era un riso basmati bianco condito con una salsina deliziosa leggermente speziata, delle verdure al curry, un'insalata mista con una cremina a base di frutta secca e un dolce al cucchiaio paradisiaco e confortante...una specie di crema alla vaniglia... 
Da bere bevanda fresca alla frutta e tisana calda ayurvedica oppure caffè d'orzo.
Aperto tutti i giorni tranne la Domenica. Il ristorante Govinda si trova in pieno centro, in via Valpetrosa 5, una traversa di Via Torino, a due passi da Piazza Duomo.
(foto prese dal web)

domenica 14 aprile 2013

Pizza alta e morbidissima!!!!

Ho fatto la pizza...
ma avevo voglia di una pizza focacciosa, cioè alta e morbida!
così seguendo le dosi per la focaccia trovate sul blog dolcemente salato
è venuta buonissima, altissima e morbidissima...
all'inizio  ammetto...ero un pò incredula perchè l'impasto mi sembrava troppo liquido e invece è venuta fuori
veramente buona!

(l'unica cosa che non ho messo è lo zucchero)

:-))))



PS- la foto non rende giustizia... sorry!


... con lo stesso impasto ho fatto anche la focaccia semplice! olio sale e rosmarino :-)





martedì 9 aprile 2013

libro: La tenda rossa di Anita Diamant

Letto tanti anni fa... ma sicuramente uno dei libri che più mi hanno emozionato!
Qualcuno di voi l'ha letto??



Rachele dipinto di William Dyce

Trama:

Rivolgendosi alle donne di tutti i tempi per lasciare memoria di tradizioni dimenticate e di un duro destino cancellato dalla storia, Dinah rievoca le vicende della propria famiglia, quella del patriarca Giacobbe, di cui è l'unica figlia femmina, l'ultimogenita. 


Il racconto inizia proprio con l'arrivo di Giacobbe all'accampamento di Labano, uomo meschino e violento, padre di quattro ragazze: Leah, Rachele, Zilpah e Bilhah. 


Subito incantato dalla bellezza delicata e misteriosa di Rachele, Giacobbe rimane però affascinato dalla saggezza e dalla florida sensualità di Leah: le due donne diventeranno le sue mogli, portandogli in dote anche le sorelle minori. 


La fortuna del patriarca è incarnata dalla sua famiglia numerosa, rallegrata dalla nascita di molti figli maschi. 

Benché fiere della loro chiassosa tribù, le donne di Giacobbe sentono la mancanza di figlie femmine, che possano alleviarle nel filare la lana e nel macinare il grano, ma che soprattutto raccolgano la loro eredità di ricordi, canti e leggende. 

Ecco perché la nascita di Dinah, figlia di Leah, viene vissuta come una festa nelle tenda rossa, il luogo in cui le donne di riuniscono nei momenti importanti ma soprattutto nel momento delle mestruazioni...

quando il soggiorno dura 3 giorni, le donne cucinano nei giorni precedenti in modo da portarsi dentro abbastanza cibo per tutte, e con loro entrano anche i bambini ancora allattati...

Rielaborando il racconto biblico e avvicinando alla nostra sensibilità un'epoca così remota, Anita Diamant ha fornito una versione inedita, una storia rivista con gli occhi e soprattutto con il cuore di una donna...



Ci tengo a sottolineare con non è un libro religioso, ma un bellissimo romanzo  che mette al centro le donne, i loro sentimenti, la loro forza...

Bellissime e intense queste figure femminili, stupendo il significato della tenda rossa... :-)








sabato 6 aprile 2013

Crostata fondente e cocco veg

frolla:

250g farina
150g zucchero
scorza di limone gratt.
100ml olio
100ml acqua
50g farina di cocco

crema:

200g cioccolato fondente
50g farina di cocco
3 cucchiai di zucchero
30 ml latte di soya alla vaniglia

Impastare le frolla e lasciarla riposare in frigo mezz'ora...
per la crema sciogliere il cioccolato a bagno maria, aggiungere il resto degli ingredienti , mescolare bene e mettere da parte.
stendere le frolla in una teglia ricoperta di carta forno, bucherellare e ricoprire con legumi secchi.
infornare a 200 gradi per mezz'ora circa, poi stendere la crema e decorare con cocco in scaglie, lasciare raffreddare e servire!